
All’inizio di questa settimana, il 4 marzo 2025, Google ha rilasciato il suo aggiornamento mensile per i dispositivi Pixel, portando su tutti i modelli supportati la nuova versione di Android 15 QPR2. Questo aggiornamento introduce numerose novità significative e il Pixel Drop di marzo 2025, che include funzionalità inedite. Tuttavia, come spesso accade, non mancano i problemi: diversi utenti hanno già segnalato online la presenza di bug che influiscono sull’esperienza d’uso quotidiana.
Bug riscontrati nei dispositivi Pixel con Android 15 qpr2
Un numero crescente di possessori di dispositivi Pixel ha iniziato a riportare, attraverso vari canali, la comparsa di bug che compromettono l’utilizzo del sistema operativo. Le segnalazioni riguardano principalmente la qualità dello schermo e la gestione della ricarica.
Problemi di luminosità e sfarfallio del display
Uno dei problemi più discussi riguarda la luminosità dello schermo. Alcuni utenti, ad esempio su Reddit, hanno notato che durante la visione di contenuti in streaming tramite applicazioni come Netflix, Disney+ e YouTube, il display tende a oscillare tra luminosità alta e bassa. Questo comportamento si verifica in modo casuale, con intervalli che variano da pochi secondi a diversi minuti, creando notevoli disagi.
In aggiunta, altre segnalazioni evidenziano che lo sfondo rimane eccessivamente scuro anche quando la luminosità è impostata al massimo. Un ulteriore bug è stato riscontrato nell’editor di foto di Google Foto, dove le immagini diventano scure nella modalità “Regola”, rendendo difficile la modifica delle foto.
Problemi con l’ottimizzazione della ricarica
Un altro fastidioso bug riscontrato dopo l’aggiornamento ad Android 15 QPR2 riguarda la funzionalità di Ottimizzazione ricarica, introdotta con la precedente versione Android 15 QPR1. Molti utenti hanno segnalato su piattaforme come X e Facebook che, nonostante l’attivazione dell’opzione “Limita a 80%”, i loro dispositivi continuano a caricarsi fino al 100%. Questo comportamento anomalo si verifica anche su vari cicli di ricarica.
Curiosamente, il problema sembra colpire sia gli utenti che hanno aggiornato a Android 15 QPR2 sia quelli che utilizzano la beta 2.1 di Android 16. Non è la prima volta che si riscontrano difficoltà legate a questa funzione, già risolte da Google in precedenti aggiornamenti. Rimane da vedere se la situazione verrà nuovamente risolta tramite un intervento da parte dell’azienda o se sarà necessario attendere il prossimo aggiornamento mensile per una soluzione definitiva.