Backup: definizione, importanza e guida per Android, iPhone, PC e Mac

Il backup rappresenta una fondamentale copia di sicurezza dei dati presenti su un dispositivo, custodita in un luogo sicuro per garantire il ripristino di informazioni in caso di necessità. Nel 2025, con l’aumento dei rischi legati a furti, guasti hardware o attacchi informatici, la necessità di avere un backup diventa cruciale. Se il vostro smartphone, tablet o computer dovessero subire danni o essere colpiti da un malware, un backup efficace può fare la differenza. Le strategie di backup sono molteplici, tra cui il salvataggio su cloud (come Google Drive o iCloud) e il salvataggio su supporti fisici (chiavette USB, dischi rigidi esterni, schede SD, ecc.). I moderni sistemi operativi, come Windows, macOS, Android e iOS, mettono a disposizione strumenti integrati per automatizzare il processo di backup e semplificarne la gestione.

Cos’è un backup e perché è importante

Il concetto di backup si riferisce a una copia di sicurezza dei file di un dispositivo, conservata in una posizione sicura e distinta dall’originale, per garantire il ripristino dei dati in caso di perdita. Se il dispositivo utilizzato quotidianamente dovesse guastarsi o subire un attacco informatico, il backup consente di accedere a una versione precedente dei dati. Questo processo può avvenire in modalità manuale o automatica, a seconda della soluzione prescelta. Gli utenti possono optare per servizi di cloud storage, archiviando i file su server remoti gestiti da aziende come Google, Apple o Microsoft, oppure per il salvataggio locale su dispositivi fisici come hard disk esterni o memorie USB.

La ragione principale per cui è essenziale eseguire il backup risiede nella protezione contro la perdita di dati. Ci sono molteplici motivi per cui i dati potrebbero andare persi: un errore umano che porta alla cancellazione accidentale di file, un guasto hardware, un attacco malware o semplicemente la necessità di trasferire dati a un nuovo dispositivo. Senza un backup, il recupero dei file potrebbe risultare impossibile o molto costoso.

Come fare un backup dei dati

Se avete Android

Per gli utenti di dispositivi Android, esistono vari metodi per eseguire un backup dei dati. Il metodo consigliato è l’attivazione dei backup automatici tramite il vostro account Google. Prima di procedere, è importante notare che il ripristino del backup non è sempre garantito su tutti i dispositivi Android. Se tentate di trasferire dati su un telefono con una versione di Android più vecchia, potreste riscontrare problemi. Inoltre, il backup di Google non è disponibile per dispositivi aziendali o configurati esclusivamente per il lavoro. Se il vostro dispositivo permette di attivare i backup automatici, seguite questi passaggi:

  1. Aprite l’app Impostazioni, cercate la sezione Google, quindi selezionate Tutti i servizi e poi Backup.
  2. Se è la prima volta che eseguite questa operazione, attivate l’opzione Backup di Google One seguendo le istruzioni a schermo.
  3. Ora potrete scegliere quali dati salvare (ad esempio, Foto e video, Dati sul dispositivo, ecc.).
  4. Per avviare un backup immediato, premete su Esegui il backup ora. L’intero processo potrebbe richiedere fino a 24 ore per essere completato e, al termine, vedrete l’indicazione “On” accanto ai tipi di dati selezionati per il backup.

Come fare backup Android su Google One.

Se avete iPhone

Per chi possiede un iPhone, uno dei metodi più semplici per salvare i dati è utilizzare iCloud, il servizio di archiviazione cloud di Apple. Ecco come attivare il backup automatico su iCloud:

  1. Aprite l’app Impostazioni, toccate il vostro nome in alto e selezionate iCloud.
  2. Accedete alla sezione Backup iCloud e abilitate l’opzione per il salvataggio automatico.
  3. Una volta attivato, l’iPhone eseguirà il backup ogni giorno, a condizione che sia connesso a una rete Wi-Fi, collegato all’alimentazione e bloccato.
  4. Per avviare un backup immediato, potete farlo manualmente toccando Esegui backup adesso.

Come fare backup iPhone su iCloud.

Se il vostro iPhone supporta la rete 5G, il vostro operatore potrebbe consentirvi di eseguire il backup anche tramite connessione dati mobili. Controllate questa opzione in Impostazioni > [vostro nome] > iCloud > Backup iCloud e decidete se attivare il backup su rete cellulare.

Se avete Windows 11

Il sistema operativo Windows 11 offre un sistema di backup semplice ed efficace grazie a Windows Backup, uno strumento integrato che consente di salvare automaticamente file e impostazioni nel cloud tramite OneDrive. Per attivare questo sistema, seguite questi passaggi:

  1. Aprite il menu Start, digitate “backup” nella barra di ricerca e selezionate “Windows Backup” tra i risultati.
  2. Scegliete quali elementi salvare su OneDrive (ad esempio, Cartelle, Impostazioni, App, ecc.).
  3. Per verificare lo stato del backup di ciascun elemento, espandete le relative sezioni nella schermata di Windows Backup. Dopo aver selezionato tutto ciò che desiderate proteggere, cliccate su Esegui backup per avviare il processo.

Come fare backup Windows con lo strumento Windows Backup.

Se avete macOS

Per gli utenti di un Mac, la soluzione ideale per proteggere i file è Time Machine, lo strumento integrato in macOS progettato per eseguire automaticamente il backup di documenti, email, foto, app e altri dati su un dispositivo di archiviazione esterno. Ecco come utilizzare questa soluzione di backup:

  1. Per iniziare, scegliete un dispositivo di archiviazione per il backup: Apple consiglia di utilizzare un’unità che abbia almeno il doppio dello spazio di archiviazione del vostro Mac (ad esempio, se il vostro computer ha 512 GB di spazio, dovreste utilizzare un hard disk di almeno 1 TB). Inoltre, il disco esterno dovrebbe essere dedicato esclusivamente ai backup di Time Machine.
  2. Collegate il dispositivo di archiviazione al Mac.
  3. Fate clic sul menu Apple e selezionate Impostazioni di Sistema > Generali > Time Machine.
  4. Fate clic su Aggiungi disco di backup o sul pulsante +.
  5. Selezionate il dispositivo di archiviazione e cliccate su Configura disco. Se il Mac richiede di inizializzare l’unità per renderla compatibile con Time Machine, seguite le istruzioni a schermo.
  6. Una volta completata la configurazione, Time Machine inizierà automaticamente a salvare i vostri file.

Come fare backup del Mac con lo strumento Time Machine.

Published by
Federica Gentili