
Qualcuno ricorderà certamente Yuzu, l’emulatore di Nintendo Switch per Android, che nel 2023 ha visto la compagnia nipponica intentare una causa, risultata poi favorevole per Nintendo. Il team di sviluppo, conosciuto come Tropic Haze, ha deciso di non opporsi e ha accettato di pagare 2,4 milioni di dollari per evitare un lungo processo legale. Questo episodio ha avuto un impatto significativo sull’intero panorama degli emulatori su Android, dove la linea tra legalità e illegalità è sempre sottile, e tali eventi possono rapidamente alterare gli equilibri esistenti.
A un anno dalla vittoria di Nintendo, il settore dell’emulazione su Android sembra rivivere una nuova speranza. Sebbene Yuzu non sia più attivo, Citron, il fork del noto emulatore, continua a prosperare. A meno di un mese dall’uscita della versione 0.4, che ha migliorato stabilità e compatibilità con alcuni dei giochi più amati, la nuova versione 0.6 punta a introdurre il multiplayer. Scopriamo i dettagli di questa nuova funzionalità.
Citron porterà per la prima volta il multiplayer su Android
L’aggiornamento più recente di Citron segna un passo avanti significativo, introducendo il supporto al multiplayer su Android, un traguardo mai raggiunto prima nel campo dell’emulazione. Sebbene questa funzionalità sia ancora in fase di sviluppo, rappresenta un’innovazione importante. Il multiplayer era già stato introdotto nella versione PC di Yuzu nel 2022, ma non è chiaro se l’implementazione su Citron sarà simile, nonostante lo sviluppatore, noto come “Zephyron”, riporti risultati promettenti dai test della versione Beta.
Oltre al multiplayer, l’aggiornamento porta con sé miglioramenti significativi al nucleo di emulazione, con un focus particolare sull’ottimizzazione per Android e sulla gestione della memoria. Questi cambiamenti potrebbero ampliare la compatibilità dell’emulatore a un numero maggiore di dispositivi Android, compresi quelli di fascia media, mentre i modelli più economici potrebbero necessitare di ulteriori ottimizzazioni. Le migliorie nella gestione della memoria sono particolarmente rilevanti, poiché affrontano uno dei problemi più frequenti segnalati dagli utenti: i crash imprevisti durante le sessioni di gioco che richiedono molte risorse.
Le strategie per affrontare i problemi legali
Mentre Citron continua a sviluppare le sue funzionalità tecniche, il team presta particolare attenzione a navigare nel delicato confine tra legalità e illegalità. Gli sviluppatori stanno attuando misure per evitare problematiche legali con Nintendo, la causa principale della chiusura di Yuzu. L’interfaccia dell’app ha oscillato tra descrizioni come “emulatore homebrew Nintendo” e “Sperimenta i giochi Nintendo Switch sul tuo PC”, ma attualmente il team sembra adottare un approccio più cauto per tutelarsi.
Sono stati eliminati numerosi riferimenti ambigui a questioni legali e il messaggio di errore che compare in caso di crash ora non menziona più direttamente le ROM, bensì richiede un firmware proprietario per avviare i titoli. Sebbene molti utenti segnalino problemi durante il caricamento di ROM precedentemente funzionanti, questo compromesso potrebbe aver reso più complesso l’avvio delle ROM, ma è considerato necessario per garantire la sopravvivenza di Citron.
In caso di difficoltà, gli sviluppatori consigliano di effettuare una nuova installazione e di aggiornare il firmware. I salvataggi preesistenti dovrebbero rimanere compatibili, ma è sempre consigliato eseguire un backup prima di scaricare e installare l’ultimo aggiornamento. Per chi fosse interessato, l’ultima versione Android di Citron è disponibile sul sito ufficiale. Le versioni per Windows e Linux sono attese a breve, mentre futuri aggiornamenti promettono ulteriori ottimizzazioni per il multiplayer e le prestazioni complessive.
Il mondo dell’emulazione su Android si prepara a un nuovo capitolo, a distanza di un anno dalla chiusura di Yuzu, continuando a camminare su quel sottile confine tra legalità e illegalità per rimanere attivo.