
Lo scorso novembre, sono emerse le prime notizie riguardanti Shielded Email, una nuova funzionalità in fase di sviluppo da parte di Google. Questo strumento mira a consentire agli utenti di proteggere il proprio indirizzo e-mail durante la registrazione a vari servizi e applicazioni. Recentemente, sono stati scoperti ulteriori dettagli su questa funzionalità, che sarà integrata nel sistema di compilazione automatica offerto da Google attraverso i Google Play Services.
Lo sviluppo di Shielded email da parte di Google
Google sta lavorando attivamente per introdurre Shielded Email all’interno del sistema operativo Android, in particolare nella versione che include i propri servizi. Questa nuova funzione si ispira a una caratteristica già presente su iPhone, nota come “Nascondi la mia email”. L’obiettivo principale di Shielded Email è quello di permettere agli utenti di registrarsi su app e servizi senza dover rivelare il proprio indirizzo e-mail reale. In questo modo, il sistema genererà un indirizzo e-mail fittizio, ossia un alias monouso, per ridurre il rischio di ricevere spam a seguito della registrazione.
Attualmente, Shielded Email è ancora in fase di sviluppo e sarà parte integrante del sistema di compilazione automatica di Google. Sono stati condivisi screenshot che mostrano come apparirà questa funzionalità all’interno delle impostazioni del dispositivo. La possibilità di utilizzare un indirizzo e-mail fittizio rappresenta un passo significativo verso una maggiore privacy online, consentendo agli utenti di mantenere il controllo sulle proprie informazioni personali.
Nuove informazioni sulla funzionalità Shielded email
Recentemente, sono emerse nuove informazioni riguardo Shielded Email. Sebbene in passato fosse possibile attivare la funzionalità, essa non era operativa. A distanza di oltre tre mesi dalle prime segnalazioni, il noto sviluppatore AssembleDebug ha nuovamente esaminato la questione, riuscendo a scoprire i progressi compiuti dal team di sviluppo di Google.
Dai nuovi screenshot, si può notare che Shielded Email sarà visualizzabile come opzione (“Usa Shielded Email”) nella barra degli strumenti della tastiera Gboard. Questa funzione sarà disponibile quando gli utenti utilizzeranno il servizio di compilazione automatica di Google, e apparirà accanto alle credenziali già salvate per accedere a specifiche applicazioni, come ad esempio Amazon.
Al momento, Google non ha attivato ufficialmente questa funzionalità, che richiederà un’abilitazione lato server per consentire la creazione degli alias. Tuttavia, le nuove evidenze indicano che i lavori per l’implementazione di Shielded Email stanno procedendo in modo spedito. Questa funzionalità non solo nasconderà l’indirizzo e-mail principale, ma impedirà anche a servizi e app di monitorare gli utenti, poiché ogni alias sarà percepito come un indirizzo diverso.
In aggiunta, Shielded Email potrebbe offrire una protezione migliorata contro le fughe di dati, dato che gli utenti non forniranno mai il proprio indirizzo e-mail reale, ma solo un alias temporaneo. Nonostante non ci siano informazioni ufficiali sulla data di lancio di questa funzionalità in Italia, che potrebbe chiamarsi “Email Protetta”, è chiaro che porterà numerosi vantaggi. Gli utenti sono invitati a mantenere l’app Google Play Services aggiornata per poter usufruire di questa innovativa funzionalità non appena sarà disponibile.