
Negli ultimi anni, l’uso di strumenti alimentati dall’intelligenza artificiale è diventato sempre più comune. Tra i più noti c’è Google Gemini, il chatbot sviluppato da Google, che continua a ricevere aggiornamenti e miglioramenti costanti. Questo strumento si integra progressivamente con altri servizi dell’azienda, ampliando le sue funzionalità e il suo utilizzo.
Recentemente, sono emerse notizie riguardanti l’introduzione di una nuova API che permetterà alle applicazioni di interagire direttamente con Gemini. Inoltre, è stata presentata la versione 2.0 del modello di intelligenza artificiale, che include nuove funzioni per gestire i contenuti di Google Drive. Tra le novità, si segnala anche il comando di attivazione “Ehi Gemini”, che potrebbe diventare una realtà a breve, e la possibilità per gli utenti di Gemini Advanced di testare un modello più potente, sebbene con alcune limitazioni.
Un aspetto interessante riguarda la possibilità che una funzionalità attualmente riservata agli abbonati Advanced di Gemini, ovvero la Deep Research, possa essere accessibile anche agli utenti della versione gratuita in futuro.
Possibile estensione della funzionalità deep research di gemini
L’azienda di Mountain View sta considerando di rendere la sua Deep Research, strumento di ricerca approfondita, accessibile a tutti gli utenti, inclusi quelli che utilizzano la versione gratuita di Gemini. Negli ultimi mesi, Google ha lavorato per arricchire l’esperienza degli utenti della versione gratuita, introducendo funzionalità che in precedenza erano disponibili solo per gli abbonati Advanced, come la modalità conversazionale e la capacità di analizzare documenti.
Recenti scoperte, tra cui alcune stringhe di codice rinvenute nella versione 16.8.31 Beta dell’app Google, suggeriscono che la Deep Research potrebbe essere la prossima funzionalità a essere estesa. Tuttavia, è probabile che la versione gratuita di questo strumento avrà alcune limitazioni rispetto a quella riservata agli abbonati di Gemini Advanced.
Se la Deep Research diventerà accessibile senza costi, gli utenti potranno beneficiare di un potente strumento per condurre ricerche su una vasta gamma di argomenti. Questa novità sarebbe particolarmente vantaggiosa per studenti, professionisti e chiunque necessiti di svolgere ricerche approfondite. Al momento, non ci sono informazioni precise riguardo le tempistiche per il rilascio della Deep Research in versione gratuita, quindi si attende con interesse un annuncio ufficiale da parte di Google.